L’annunciato crollo del Tech durante il rialzo tassi
In un contesto come quello attuale caratterizzato da banche centrali più restrittive, minore liquidità in circolazione e inflazione galoppante è normale che la parte più Growth del mercato – quella orientata alla crescita e alla tecnologia – subisca il maggiore calo.
E’ l’indice tecnologico per eccellenza, il Nasdaq infatti, ad aver subito il maggior calo da inizio anno ed è oggi a quasi – 30%, dopo un 2021 in cui aveva già dato segni di instabilità, dopo aver messo a segno anni di performance spettacolare.
Questo è dovuto a due ordini di fattori:
Questo meccanismo ha toccato nel 2022 anche le BIG tecnologiche che pesano in modo importante non solo sul Nasdaq ma anche su S&P 500:
Meta Platform (ex Facebook) ha dimezzato la propria capitalizzazione perdendo circa – 50% dai massimi, Tesla – 38% dai massimi, Amazon – 38% dai massimi, Google – 20% dai massimi.
La tecnologia è da abbandonare?
Ovviamente la risposta è no.
Se in un periodo di Bear Market come quello di oggi a sovraperformare sono le azioni di tipo Value, come le banche, quelle ad alto dividendo, le materie prime e l’energia, non è pensabile che questa sovra performance possa perdurare per molto tempo.
La realtà di oggi in cui tutto è veloce, frenetico, sempre più digitalizzato e in cui l’innovazione è parte integrante della nostra vita, ci suggerisce che i nuovi leader (coloro cioè che cresceranno anche esponenzialmente in Borsa) nasceranno senza dubbio dai settori tecnologici e forse già esistono.
L’inflazione resterà probabilmente con noi e si stabilizzerà a livello più alto di quello che siamo stati abituati a vedere, le componenti degli indici tecnologici cambieranno e le aziende meno performanti tenderanno ad essere escluse, ma il futuro è comunque la tecnologia e ogni investitore di medio – lungo periodo deve tenerne conto.
Ragionando in questi termini il pesantissimo crollo che sta subendo oggi la tecnologia altro non è che un’enorme opportunità di acquisto, per chi ha la possibilità di prendere esposizione ai temi più interessanti e un po’ di tempo a disposizione.
Quali sono i temi più promettenti?
1) Telemedicina e Digital Healtcare
3) PET Economy: mercato dell’animale domestico
In un contesto come quello attuale caratterizzato da banche centrali più restrittive, minore liquidità in circolazione e inflazione galoppante è normale che la parte più Growth del mercato – quella orientata alla crescita e alla tecnologia – subisca il maggiore calo.
E’ l’indice tecnologico per eccellenza, il Nasdaq infatti, ad aver subito il maggior calo da inizio anno ed è oggi a quasi – 30%, dopo un 2021 in cui aveva già dato segni di instabilità, dopo aver messo a segno anni di performance spettacolare.
Questo è dovuto a due ordini di fattori:
- Allo sgonfiamento della “bolla” che si era creata su tanti titoli legati ad Internet e della cosiddetta Stay At Home Economy durante il periodo Covid.
Pensiamo ad esempio a Zoom Video (-77% dai massimi del 2021), Netflix (-71%), Snowflake (-67%), Snapchat (- 81%) e a tanti altri. - Alla contingenza di tassi in previsione più alti che richiedono una normale revisione al ribasso dei prezzi dei titoli Growth. Semplificando: con inflazione alta e tassi in aumento, l’unico modo per mantenere prezzi elevati in borsa per una società è produrre utili e dividendi alti e costanti.
Le aziende con alti costi (perché investono tutto o quasi in ricerca e sviluppo), alto indebitamento, o con utili bassi ma “tante buone prospettive” non resistono ad una contingenza come quella attuale, e risultati anche poco al di sotto delle aspettative producono crolli violenti in Borsa.
Questo meccanismo ha toccato nel 2022 anche le BIG tecnologiche che pesano in modo importante non solo sul Nasdaq ma anche su S&P 500:
Meta Platform (ex Facebook) ha dimezzato la propria capitalizzazione perdendo circa – 50% dai massimi, Tesla – 38% dai massimi, Amazon – 38% dai massimi, Google – 20% dai massimi.
La tecnologia è da abbandonare?
Ovviamente la risposta è no.
Se in un periodo di Bear Market come quello di oggi a sovraperformare sono le azioni di tipo Value, come le banche, quelle ad alto dividendo, le materie prime e l’energia, non è pensabile che questa sovra performance possa perdurare per molto tempo.
La realtà di oggi in cui tutto è veloce, frenetico, sempre più digitalizzato e in cui l’innovazione è parte integrante della nostra vita, ci suggerisce che i nuovi leader (coloro cioè che cresceranno anche esponenzialmente in Borsa) nasceranno senza dubbio dai settori tecnologici e forse già esistono.
L’inflazione resterà probabilmente con noi e si stabilizzerà a livello più alto di quello che siamo stati abituati a vedere, le componenti degli indici tecnologici cambieranno e le aziende meno performanti tenderanno ad essere escluse, ma il futuro è comunque la tecnologia e ogni investitore di medio – lungo periodo deve tenerne conto.
Ragionando in questi termini il pesantissimo crollo che sta subendo oggi la tecnologia altro non è che un’enorme opportunità di acquisto, per chi ha la possibilità di prendere esposizione ai temi più interessanti e un po’ di tempo a disposizione.
Quali sono i temi più promettenti?
1) Telemedicina e Digital Healtcare
- Tecnologie per il monitoraggio dei pazienti a distanza
- Dispositivi indossabili (bracciali digitali che rilevano cuore, temperatura, pressione e parametri vitali e inviano in tempo reale i dati al medico curante)
- AT&T, Samsung e Apple stanno investendo Miliardi in questo settore
- Mercato da 3 Miliardi di Dollari e in forte crescita.
- Crypto Crime in crescita del 312% all’anno dal 2016
- 300 Milioni di utilizzatori di criptovalute al mondo, con conseguente necessità di sicurezza sempre crescente
- 18.000 business a livello globale oggi accettano pagamenti in criptovalute
- maggiori furti di criptovalute avvenuti sulle piattaforme: 611 Milioni $ rubati hackerando la piattaforma Polynetwork nel 2021, 547 Milioni $ sottratti dalla piattaforma Coincheck nel 2018, 480 Milioni $ sottratti da MT.GOX nel 2014 e diversi altri.
- Governi si stanno attivando per regolamentare e rendere più protetto il mercato degli scambi di crypto assets, aprendo le porte a nuovi player di mercato.
3) PET Economy: mercato dell’animale domestico
- In Germania il 65% della popolazione ha dichiarato di aver acquistato un regalo di Natale per il proprio animale domestico.
- Mercato PET è a prova di recessione: spese per le cure veterinarie aumentano dell’8% all’anno e il settore è ancora più difensivo del normale Healthcare.
- Mercato PET gigantesco: valutato 132 Miliardi $ nel 2016, previsto a 203 Miliardi $ nel 2025.
- Forte crescita anche in Cina: mercato PET cresce del 27% all’anno!
4) Avatar, moda “virtuale”, metaverso, Token NFT – Tecnologia per la generazione Z
- Borsa di Gucci «virtuale» acquistata per 4.115 $ su metaverso Roblox.
- Scarpa Fewocious «virtuale» acquistata per 50.000 $
- Banca JpMorgan apre la prima filiale «virtuale» nel metaverso Decentraland
- Virtual Land e case «virtuali» in vendita su Nextearth e Sandbox
- Brand del lusso come Gucci, Balenciaga, Luis Vuitton, Off-White, Tommy Hilfiger e altri sportivi come Vans e Nike Stanno investendo milioni di Dollari e creando edizioni limitate da vendere come NFT per vestire gli avatar (scarpe, T-shirt, esperienze)
- Sono state fatte le prime sfilate di moda nel Metaverso.
- La vendita di spazi pubblicitari nel metaverso sta prendendo sempre più piede (vedi immagine Tommy Hilfiger)
- Eventi, concerti e pubblicità di sponsor nel metaverso sono trend in crescita:
5) Net Zero Emission e energia pulita
- La Guerra in Ucraina ha velocizzato la necessità di abbandonare il combustibile fossile e ha accelerato esponenzialmente gli investimenti sulle alternative per svincolarsi dalla dipendenza energetica dalla Russia.
- Programma Re-Power EU e contributi europei a fondo perduto.
- Nucleare “Green”, idrogeno, fusione atomica ad idrogeno, solare, eolico, idroelettrico, tidal power.
- Industria dell’auto elettrica e della mobilità sostenibile.
6) Veggie food e Etica: dal laboratorio alla tavola
- Le israeliane Super Meat, Aleph Farms e Future Meat Technology tra le prime al mondo a produrre carne di qualità in laboratorio partendo da reali cellule animali.
- Eat Just ha già l’autorizzazione a vendere pollo «da laboratorio» nei ristoranti a Singapore.
- Le americane Beyond Meat e Impossibile Foods hanno già contratti di vendita con note catene come McDonalds e Burger King (menù McPlant già lanciato in USA e a Londra in collaborazione con Beyond Meat).
- L’israeliana Redefine Meat «stampa carne» con stampante 3D per riprodurre la reale consistenza della carne.
- Mercato della carne vale 3,7 Trilioni di $:
anche penetrare in una piccola «fetta di mercato» per le plant based alternatives significa ottenere grandi profitti.
7) Ultrafast Delivery – consegna a domicilio di nuova generazione
8) Electrification of everything e Storage dell’energia
Fonti: CB Insights
- Mercato in crescita del 10% anno su anno.
- Le città sono coperte, ma ampie zone devono ancora essere raggiunte dal servizio.
- Tecnologie Smart per il monitoraggio della consegna
- Attive Amazon, Carrefour Sprint, UBER EATS, Glovo, Deliveroo con progetti innovativi.
8) Electrification of everything e Storage dell’energia
- Auto elettriche e value chain delle batterie
- Conversione energetica e necessità di stoccare l’energia a livello domestico e industriale con accumulatori
- Riciclo: “Circular Economy”
- Tecnologie di ricarica rapida e a distanza (pensiamo alle auto elettriche e alla possibilità di ricarica durante il viaggio, su apposite corsie dedicate)
- I dati sono il nuovo petrolio
- Policy apre nuovi scenari: nascono start-up sulla privacy dei dati online e vengono acquisite dalle BIG
- Mercato in fermento
- Credito al consumo e microcredito: economia Buy Now – Pay Later
- Generazione Z e tendenza al micro indebitamento
- Società come Amazon, Goldman Sachs, Amount, Limepay, Pledg mettono a disposizione tecnologie per i più giovani in sostituzione alla carta di credito per il pagamento dilazionato e senza interessi dei beni di consumo discrezionali.
Fonti: CB Insights